Aldo Capitini: se non fosse per l’archivio di Radio Radicale, la Fondazione Capitini e le conversazioni domenicali di Marco Pannella (sempre su RR) la cultura italiana se ne ricorderebbe soltanto per un convegno ogni tanto. In practica cancellato dalla memoria collettiva – un autore destinato a pochi, appassionati specialisti e militanti della nonviolenza. Un nome, un autore, una vita, un’opera sepolti.
Invece arriva una buona notizia dall’Inghilterra, dove Roberto Baldoli ha vinto il Premio Hutton per l’Eccellenza (Hutton Prize for Excellence). Il premio viene dato ogni anno a una tesi di dottorato di giurisprudenza, scienza politica o economia che incoraggia e ispira il comportamento etico nelle attività di governo e nelle professioni. Roberto, ricercatore e ora docente presso University of Exeter ha scritto una tesi di dottorato in scienza politica sul temaReconstructing Nonviolence. E’ la prima volta che l’opera di Capitini viene reso a conoscenza anche dal lettore inglese. Complimenti per il premio Hutton che verrà consegnato a Roberto nelle prossime settimane. E speriamo che non solo nelle università inglesi si senta il bisogno di una rinascita capitiniana.